Gran Premio d’Italia – Seb e Charles: “Far bene per ringraziare i tifosi”

Incredibile Milano. In occasione della gara di casa entrambi i piloti della Scuderia Ferrari sono stati chiamati in conferenza stampa dalla FIA, dove uno dei temi affrontati è stato inevitabilmente il grande evento di Milano di ieri organizzato per celebrare i 90 anni della Scuderia Ferrari. Sebastian se l’è goduto tutto: “È stato bellissimo. Piazza Duomo è un luogo splendido già di per sé, con la grande cattedrale gotica che domina lo spazio, ma ieri vedere quella marea rossa l’ha resa indimenticabile. Proprio per questo motivo non so se ci voglio tornare perché temo che così bella non sarà mai più”, ha detto il tedesco. A lui ha fatto eco Charles: “Sapevo che il Gran Premio d’Italia da pilota della Scuderia Ferrari era qualcosa di speciale, ma ciò che abbiamo visto a Milano ieri è stato favoloso, quanta gente… Ed era solo mercoledì”.

Obiettivi. A Monza il team di Maranello è sempre chiamato a grandi risultati, e i piloti non si sono tirati indietro di fronte ai giornalisti: “Sono moderatamente ottimista dopo quanto abbiamo visto a Spa-Francorchamps. Credo che la nostra vettura si possa adattare bene a questo circuito – ha detto il quattro volte campione del mondo tedesco -. Ma è sempre meglio scendere in pista nelle prove libere prima di parlare. Inoltre le condizioni atmosferiche potrebbero essere ben lontane dall’ottimale, rimescolando potenzialmente le carte in tavola. Quel che è certo è che mi piacerebbe vincere qui per ringraziare i nostri tifosi per il grande affetto che ci riservano sempre. Ho vinto qui con una vettura a motore Ferrari, ma salire sul gradino più alto con la SF90 sarebbe fantastico”.

Charles. Anche in questo caso il compagno di squadra ha concordato con Seb: “Il fatto di aver finalmente rotto il tabù della prima vittoria in Formula 1 mi ha tolto un peso regalandomi un’iniezione di fiducia. Per questo sono motivatissimo a fare bene – ha detto Charles -. Abbiamo dimostrato che la nostra vettura può essere competitiva su piste da basso carico aerodinamico e che se è necessario io e Seb siamo capaci di lavorare come una squadra, aiutandoci in pista così come fuori, quando si tratta di confrontare le rispettive configurazioni della vettura”.

Programma. Dopo le tre ore di libere del venerdì, il Gran Premio d’Italia proseguirà con i 60 minuti preparatori delle qualifiche in programma alle ore 12 CET del sabato. Le posizioni sulla griglia saranno invece assegnate a partire dalle 15. Il 90° Gran Premio d’Italia, il 70° valido per il Mondiale di Formula 1, prenderà il via alle 15.10 di domenica.