Ferrari

SRO E-Sport GT Series: Tonizza si conferma terzo in campionato dopo due gare

Maranello, 10 maggio 2020 – Il Ferrari Driver Academy (FDA) Hublot Esports Team ha portato a casa punti importanti dal secondo round del campionato SRO E-Sport GT Series che si è svolto nello scenario della pista belga di Spa-Francorchamps, al punto che David Tonizza ha confermato il terzo posto nella classifica generale. Enzo Bonito è stato autore di una gara sempre all’attacco e priva di errori che lo ha visto alla fine occupare il quinto posto, mentre “Tonzilla” è invece stato coinvolto in un incidente ma è riuscito a rimontare classificandosi all’ottavo posto. Nella classe Pro, riservata ai piloti reali, la migliore delle Ferrari è stata quella di Maksim Yefanov (Fasttuning), dodicesima.

Silver Class. Le qualifiche, soprattutto per motivi legati al Balance of Performance (BOP), hanno visto i piloti del FDA Hublot Esports Team nel ruolo di inseguitori. Ad ottenere la pole position è stato l’italiano Andrea Capoccia con l’Audi del GTWR Racing Team, mentre Bonito si è qualificato nono davanti a Tonizza, che doveva anche fare i conti con una vettura di dieci chilogrammi più pesante a causa della zavorra derivante dal podio ottenuto a Silverstone nel primo round stagionale (25 kg appesantiscono l’auto del vincitore, 15 quella di chi si è piazzato secondo, 10 quella di chi è giunto terzo).

Primi giri. Al via il comando è stato preso dall’olandese Hani Alsabti con la Lexus del Tech1 Racing by Triple A, che ha superato Capoccia, il quale però dopo cinque passaggi è riuscito a riprendersi la prima posizione. In quinta fila Bonito è riuscito ad approfittare di un’incertezza di Jan-Marcel Dietrich per sbarazzarsi della Porsche del team Rowe Racing, mentre Tonizza ha mantenuto la decima posizione. Poco dopo Dietrich e Giorgio Simonini (GTWR Racing Team Audi) sono venuti a contatto alla chicane Bus Stop e questo ha permesso a Bonito e Tonizza di guadagnare rispettivamente una e due posizioni, salendo così in settima e ottava piazza.

Lotta serratissima. Pochi giri più tardi si è formato un trenino in lotta che includeva la Lamborghini del polacco Kamil Franczak (FFF Esports), l’Audi del tedesco Tobias Pfeffer (Team T3 Esports) e le due Ferrari. Bonito ha superato Pfeffer e si è lanciato alla caccia di Franczak, ma poco dopo ha dovuto subire il ritorno del tedesco, per il quale alcuni secondi più tardi è arrivato l’annuncio di una penalizzazione di 35 secondi da aggiungere al tempo finale di gara per un contatto provocato in precedenza. Al settimo giro Enzo si è finalmente sbarazzato definitivamente di Pfeffer che è quindi finito nel mirino da Tonizza, il quale è riuscito a sorpassarlo in fondo al rettilineo del Kemmel al 17° passaggio. Il tedesco al giro seguente si è poi distinto per un gesto poco sportivo, quando ha tamponato e mandato in testacoda il pilota del FDA Hublot Esports Team che lo aveva sopravanzato. Tonizza è stato superato così dalle Lamborghini del polacco Kamil Pawlowski (Thrustmaster Esports) e dell’italiano Danilo Santoro (Jean Alesi Esports Academy). Il campione del mondo in carica della F1 Esports Series non si è però deconcentrato e si è lanciato in una rimonta forsennata che gli ha permesso di riprendere e superare Santoro per l’ottavo posto.

Finale. L’ultimo a mollare in assoluto però è stato Bonito: il pilota della 488 GT3 numero 155 nel corso dell’ultimo giro ha superato in fondo al rettilineo del Kemmel la Mercedes del team Racing Line Motorsport affidata all’iraniano Amir Hosseini conquistando così la quinta posizione. La vittoria è andata ad Andrea Capoccia che affianca in testa alla classifica a quota 25 punti Patrick Selva, con la McLaren del team Racing oN3. A sei punti da loro c’è Tonizza. Per quanto riguarda gli altri sim driver impegnati al volante di una Ferrari da segnalare il 16° posto di Moreno Sirica (Williams Esports). Più attardati Kieran Prendergast (MTR Racing), coinvolto in un incidente al via e Manuel Biancolilla (Musto GD Esports) che hanno concluso rispettivamente al 44° e al 45° posto. Prossimo appuntamento al Nürburgring il 17 maggio.

Pro Class. Nella classe riservata ai piloti professionisti le Ferrari si sono piazzate a ridosso della top ten. Maksim Yefanov, al volante della 488 GT3 di Fasttuning, ha chiuso in dodicesima posizione una gara ricca di colpi di scena, alcuni dei quali non particolarmente fortunati per le vetture del Cavallino Rampante. I piloti ufficiali del team Ferrari Competizioni GT si sono fatti notare ancora una volta per una grande rimonta che, in questo caso, non si è concretizzata per tutti a causa di episodi sfortunati. Uno di questi ha avuto per involontario protagonista Daniel Serra, scattato dalla casella 24 in griglia, costretto al ritiro per un problema tecnico quando un risultato nei primi dieci era alla portata del brasiliano. Miguel Molina ha difeso l’onore degli ufficiali, chiudendo al 18° posto dopo essere scattato in sedicesima fila. Lo spagnolo è stato protagonista di una progressione notevole che conferma la crescita del pilota di Barcellona al volante della 488 GT3 virtuale. Nicklas Nielsen, autore di una buona qualifica al debutto assoluto, è stato coinvolto in un incidente multiplo a Eau Rouge che lo ha messo virtualmente fuori gara dopo una riparazione che lo ha costretto per oltre un giro ai box. Le altre Ferrari si sono piazzate così: David Fumanelli (Kessel Racing) 14°; Chris Froggatt (Sky Tempesta Racing) 19°; David Perel (Rinaldi Racing) 21°; Nicolas Hillebrand (Butter-Pat Motorsport) 39°. Jean-Eric Vergne (Coach Dave Academy) è uscito di scena nel corso del primo giro.

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