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WEC – Pronti per la sfida Le Mans: Iron Lynx

Maranello, 15 agosto 2021 – Con tre 488 GTE schierate sulla griglia di partenza della 24 Ore di Le Mans, Iron Lynx è il team con più vetture iscritte nella classe LMGTE Am con ambizioni non celate di vittoria. Una sfida complessa ma stimolante per una delle realtà che più si sta mettendo in mostra nel panorama automobilistico.

ll team. La squadra di Cesena, dopo il debutto agonistico nel 2018, ha iniziato una proficua collaborazione con Ferrari che ha portato già alcuni titoli e successi storici, come quello nella recente 24 Ore di Spa-Francorchamps. Quella che il team si accinge ad affrontare sarà la terza 24 Ore di Le Mans consecutiva che, anche in quest’occasione, vedrà coinvolte anche le “Iron Dames”.

L’equipaggio numero 60. Claudio Schiavoni, fondatore insieme a Deborah Mayer, Andrea Piccini e Sergio Pianezzola della scuderia, è il pilota che sta affrontando al volante di questa vettura tutta la Season 9 del WEC assieme a Matteo Cressoni e Andrea Piccini. Per la 24 Ore di Le Mans, invece, ad affiancare l’italiano ci saranno gli esperti Paolo Ruberti e Raffaele Giammaria. Il primo ha già concluso due volte al secondo posto la maratona francese, nel 2008 e nel 2009 con la F430 GTC di BMS Scuderia Italia, mentre Giammaria, Direttore Della Scuola Federale ACI Sport, ha corso nelle principali categorie del Motorsport a livello nazionale ed internazionale, conquistando il titolo italiano di classe GT3 nel 2014.

L’equipaggio numero 80. Punta di diamante dello schieramento di Iron Lynx, il terzetto composto da Matteo Cressoni, Rino Mastronardi e Callum Ilott si preannuncia come uno dei favoriti della vigilia. Nella scorsa edizione, Cressoni e Mastronardi erano agevolmente al comando della 24 Ore prima di essere costretti al ritiro mentre il giovane inglese, pilota della Ferrari Driver Academy nonché Test Driver della Scuderia Ferrari, pur essendo al debutto in questa gara, ha già dimostrato un convincente e rapido adattamento alla guida delle vetture GT.

L’equipaggio numero 85. Dopo aver concluso al nono posto di classe nel 2019 e 2020, le ‘Iron Dames’ disputeranno la loro terza 24 Ore di Le Mans consecutiva, affiancando a Rahel Frey e Michelle Gatting, già protagoniste delle precedenti campagne, la giovane belga Sarah Bovy impegnata con il team nella Le Mans Cup e nel GT World Challenge Europe. Il progetto Iron Dames, fortemente voluto da Deborah Mayer, si pone l’ambizioso ed importante obiettivo di avvicinare sempre di più le donne nel mondo del motorsport.

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