Videogames e il lavoro

[admin]

Il mondo dei simulatori sta creando tanti posti di lavoro: i Polyphony assumono ingegneri per sviluppare il realismo di Gran turismo per migliorare il passaggio tra virtuale e realtà per la gt accademy grazie sopratutto al supporto attivo di Nissan, Pensate che il mondo del gaming che come tutti i settori ha bisogno di figure professionali come giornalisti e ingegneri elettronici e di auto (per i driving games) possa essere finalmente considerato come un vero lavoro in un paese "vecchio" come l'Italia?
i "veri" simulatori oggi sono una realtà e utilizzati da tutte le aziende voi che pensate è un'interessante alternativa al classico lavoro da ingegneri?

[PianetaMO]

personalmente, credo che gli esempi della Ferrari, con la sua Driving Academy ed il simulatore, ma anche della Dallara, sempre con un sofisticato simulatore di guida, siano più che sufficienti, per capire che questo, più che un gioco, in questo caso è diventato un vero e proprio lavoro.

Che poi anche i giochi di guida più simulativi, abbiano spesso bisogno di piloti e pure di ingegneri, in fase di sviluppo, per aumentare il realismo dell'eperienza di guida virtuale, è un altro dato di fatto inconfutabile!

[admin]

INVITO TUTTI I VISITATORI DEL FORUM A SEGUIRE LA SEZIONE DEDICATA DEL SITO (link):

http://www.menudeimotori.com/design.php

DOVE è POSSIBILE, NON SOLO STARE AGGIORNATI SU TUTTE LE NOVITà IN ARRIVO, MA ANCHE FARSI UN'IDEA COMPLETA DELL'ANDAMENTO DEL SETTORE

ATTENDIAMO I VOSTRI COMMENTI E SUGGERIMENTI! GRAZIE

[PianetaMO]

ho provato a leggere i vari articoli e, sinceramente, a parte gli aggiornamenti sulle nuove presentazioni o scite dei gioco, non ho trovato altro ...

non mi pare affatto che ci sia altro, oltre alle informazioni utili a chi vuole acquistare nuovi giochi per ... GIOCARE

[admin]

Ciao pianeta mo (scusa per il ritardo della mia risposta), io purtroppo sul mio sito non avevo ancora curato molto questo aspetto, tuttavia ho aggiunto degli articoli inerenti a questo argomento se vuoi leggerli sono disponibili sul sito (l'articolo che più si rifà all'argomento è: "i simulatori di guida sono davvero utili per iniziare una carriera da pilota?"), puoi anche cercare informazioni sul sito gran turismo.com (cerca la voce gt accademy), troverai tutte le informazioni sul concorso che "sta sfornando" piloti (da semplici nerd amanti di racing) in grado di ottenere ottimi risultati anche nelle reali competizioni.
Inoltre considera che se anche fosse vero che si tratta solo di "semplici" videogame (per produrli è comunque neccessario personale competente!!!!!!!!!!!!!!!!! o no?!? , dopotutto anche un iphone è sostanzialmente inutile, nel senso si può chiamare anche con un cellulare meno costoso no?, però tutti lo vogliono perché ?

[PianetaMO]

fosse anche vero, più che competenti credo ci sia bisogno di essere ... paraculati!!!

Quando mai, in un paese dove manco ti rispondono dopo un colloquio per un normalissimo lavoro di ... magazziniere (vale a dire facchino) ...

come è possibile che, uno si presenta, perfetto sconosciuto (MA COMPETENTE) e subito lo prendono in condirazione???

Ma quando mai???? Nel paese della favole!!!!

MaH!!! Fosse vero, allora saremmo un paese normale, non l'Italia!!!!

[admin]

Ok ma questa è una critica che vale per tutti i settori, non solo i videogiochi!!!!!!!!, purtroppo è l'Italia che è fatta così , molto spesso infatti capita di guadagnarsi un posto di lavoro grazie alle famose" conoscenze" , però non penso che sono tutti (tutti) "paraculati" come dici tu, qualcuno che grazie all'impegno ha trovato lavoro sicuramente ci sarà pochi...., troppo pochi purtroppo!!!! , Andrea Quintarelli è un'ingegnere (è italiano) sicuramente il suo lavoro lo sa fare dai!

[Fabbri]

scusate se mi intrometto nella vostra discussione, in realtà mi sembra che abbiate ragione entrambi: PianetaMo dovrebbe capire che, per sviluppare i veri simulatori di guida, quelli che usano anche i veri piloti per allenarsi, o anche per mettere a punto la vettura, come capita da Dallara, ad esempio, occorrono senz'altro la competenza e l'impegno di un VERO ingegnere o tecnico elettronico (anzi: occorrono entrambi e devono collaborare).

Ma è altrettanto vero che, essendo un mondo rarefatto e piuttosto esclusivo, non è certo facile entrare, soprattutto in Italia (e sappiamo tutti bene perché ...)

Si tratta certo di una opportunità in più (e che opportunità!!!) ma non certo facile da cogliere e tanto meno alla portata di tutti, nemmeno per coloro che sono veramente preparati e motivati (mentre per tutti gli altri ...)

[admin]

Sicuramente, è così purtroppo , tuttavia io non sono un politico (mi fa abbastanza schifo sinceramente , anzi mi fa schifo completamente se devo essere sincero! ), mi occupo di videogame queste sono opportunità di lavoro per "i pochi fortunati" appassionati di racing game e auto, così come per Dallara è una occasione unica per "alcuni fortunati" appassionati di automobilismo. Queste possibilità di lavoro non possono risolvere i gravi problemi dovuti a questa crisi , tuttavia chi lavora alla Gt accademy, alla Milestone o Dallara hanno il lavoro della propria vita! ma con la disoccupazione che c'è in Italia per tutti "gli altri fuori" non è facile trovare il lavoro ideale!, purtroppo!!!!!!!!!!!
Inoltre bisogna considerare che nel mondo dei videogame è più difficile trovare lavoro rispetto ad altri settori perché nessuno in Italia prende veramente in considerazione il mondo dei videogame (siano essi arcade o simulatori) nonostante che il Coni (comitato olimpionico nazionale) ha riconosciuto i videogame come un sport (il cosiddetto E-sport o sport elettronico). Nonostante questo nessuno considera comunque i videogame! mi spiego meglio: mentre gli ingegneri delle auto hanno le università che inseriscono i ragazzi nelle aziende quando si laureano (perché considerato "settore serio"!!!), se dici che vuoi diventare programmatore, giornalista o peggio ancora progamer(giocatore professionista, nel caso dei racing game simdriver) nel mondo dei videogame ti guardano malissimo!
Inoltre pochissime scuole ti preparano a questo, per cui bisogna provare a cercare a Milano (dove qualche scuola che ti prepara per diventare programmatore esiste, oltre ad alcuni siti specializzati nel settore per chi vuole diventare giornalista) tuttavia è difficilissimo per un comune mortale entrare in questo mondo rispetto a paesi come la corea dove i progamer sono considerati addirittura degli atleti con tanto di fan!!!!!, o in Giapone dove ci sono quartieri dedicati ai videogame!!!!!, per cui in Italia per chi ama i videogame diventa più facile diventare commesso a gamestop!