CLUB “TORI E MOTORI” – SANT’AGATA 15 novembre 2013 Grande serata in onore di Bob Wallace

Grande serata organizzata dal club “Tori e Motori”, venerdì 15 novembre 2013 a Sant’Agata Bolognese, in onore del compianto Bob Wallace, mitico collaudatore Lamborghini dell’epoca di Ferruccio, venuto a mancare pochi mesi fa, proprio nell’anno del 50° anniversario Lamborghini.

Per l’occasione, Cristina Guizzardi, curatrice del museo Lamborghini di Sant’Agata, nonché “anima” del club stesso, ha così riunito nella sede del club “Tori e Motori”, praticamente tutti i personaggi storici, ancora viventi, che hanno costituito il primo nucleo originale dell’attività della famosa azienda di Sant’Agata: dal primo direttore di produzione Malossi (86 anni), all’Ing. Paolo Stanzani che, insieme all’Ing. Gian Paolo Dallara, ha progettato e dato vita ai primi V12 ed alle prime auto: dalla 350 GT alla Miura, dall’Espada alla Countach, passando poi per l’Urraco, la Islero, la Jarama, ecc.

Presenti al gran completo, anche tutti i tecnici, operai e dipendenti di ogni livello, tutti uniti a celebrare il mitico collaudatore di origine neozelandese, con il quale tutti quanti hanno collaborato. Chiamati uno ad uno dall’Ing. Stanzani, a partire dai suoi collaboratori diretti: Olivero Pedrazzi, Achille Bovini e Tiziano Benedetti; sino a tutti i collaboratori dello stesso Bob Wallace: Molinari (detto “Molly”), Magnoni, Salvioli e persino i collaboratori esterni, come il telaista Umberto Marchesi.


Tutti hanno voluto ricordare Bob e ognuno ha citato un momento, un episodio importante; persino i responsabili ed i dipendenti dell’ufficio commerciale: da Ubaldo Sgarzi sino alla mitica segretaria Ingrid Pussich, la quale, con grande commozione, ha relazionato ai presenti una lunga e appassionata lettera in onore di Bob: un ritratto dell’uomo, ma anche un toccante commiato!


Infine, è intervenuto ancora l’Ing. Paolo Stanzani, visibilmente commosso ed addolorato (per la perdita) che, grazie all’aiuto del direttore del mensile Top Gear, Marcello Minerbi, che Stanzani ha presentato ai convenuti come “il primo giornalista che abbiamo visto a Sant’Agata”, è stata fatta ascoltare anche la registrazione dell’ultima intervista telefonica a Bob Wallace; realizzata da Minerbi stesso, il quale, insieme allo stesso Stanzani, nell’occasione invitava Bob a tornare in Italia, anche perché invitato dall’azienda per la grande festa del 50° tenutasi lo scorso maggio. Purtroppo Bob, che già non si sentiva molto bene, rifiutò l’invito e così tutti quanti persero l’occasione di rivederlo ancora una volta: venne a mancare, infatti, poche settimane dopo.

Naturalmente, erano presenti alla serata anche alcuni rappresentanti legati all’attuale gestione dell’azienda di Sant’Agata da parte del gruppo Vw-Audi: dal primo A.D. inserito da Audi (fine anni ’90, primi anni 2000) Giuseppe Greco, sino all’attuale responsabile del museo storico di Sant’Agata, Rodrigo Filippani e, naturalmente, la curatrice Cristina Guizzardi. Mentre, non poteva certo mancare, anche il nipote di Ferruccio Lamborghini, Fabio Lamborghini, curatore a sua volta dell’altro museo Lamborghini, voluto dal figlio Tonino dove, oltre alle prime auto, sono conservati anche tutti gli altri oggetti creati dalla famiglia Lamborghini: dai trattori, ai bruciatori, l’elicottero, le auto da golf, l’oggettistica firmata, ecc.
Una serata toccante e densa di pathos, oltre che un’occasione unica ed irripetibile, anzi: storica! Tutto grazie al Club “Tori e Motori”