Ferrari

Gran Premio di Abu Dhabi – Yas Marina 27 novembre

Maurizio Arrivabene: “Quello di oggi è un podio importante per la motivazione di tutta la squadra: per i ragazzi a casa che da quest’estate hanno lavorato duramente e per quelli in pista, che non hanno mollato mai. E’ ovvio che non abbiamo raggiunto gli obiettivi che ci eravamo fissati, però quest’ultima gara mostra che qualcosa si sta muovendo nella direzione giusta.”
Kimi Raikkonen: “Non è stata una gara facile per me: la macchina andava bene, ma ho faticato con le gomme anteriori per farle durare il più a lungo possibile. Dopo la partenza ero in una buona posizione, ma con il primo set di Soft è stata dura: proprio al termine dello stint sono migliorate, ma continuavo a perdere posizioni. Quando Seb si è avvicinato sapevo che era su una strategia diversa dalla mia e l’ho lasciato passare. E’ chiaro che questo è stato un anno difficile, lontano da quello che noi, come squadra, vorremmo avere, ma ultimamente abbiamo lavorato bene, facendo le cose giuste. Ora dobbiamo continuare a lavorare in questo modo. E mi auguro che l’anno prossimo, con la nuova macchina, raggiungeremo i nostri obiettivi.”
Sebastian Vettel: “Penso che quella di oggi sia stata una gara importante per noi: negli ultimi giri mi sarebbe piaciuto guadagnare altre due posizioni, e avevo la velocità per farlo, ma sarebbe stato difficile, perchè anche la macchina davanti a me poteva approfittare della scia. Comunque, come squadra, ci meritiamo questo podio, che spero serva a ridare slancio a tutti noi. E’ stato un anno difficile, con alti e bassi, e per questo sono felice di questo risultato. Quanto al nostro rendimento complessivo nel 2016, non penso sia il caso di inventare storie. Credo ci aspettassimo di più, ma dopo la prima metà stagione, in cui avremmo potuto fare più punti, abbiamo mostrato la nostra forza con questo recupero. Negli ultimi Gran Premi avevamo un ottimo passo gara, sempre sufficiente a contrastare le Red Bull e forse anche un po’ meglio del loro. Non al sabato, però, e questo ha complicato le cose la domenica. Nel complesso abbiamo mostrato che il team ha carattere. Il nostro spirito è intatto e so che lavoreremo tantissimo, perchè la Ferrari merita di tornare al vertice. Abbiamo imparato molto e fatto tanti progressi. Oggi è il giorno di Nico, gli faccio i complimenti. Non credo si possa diventare campioni per caso e per questo merita un segno di rispetto. Si è guadagnato il titolo.”

Mostra di più

Articoli correlati

Guarda anche

Close
Back to top button
Chiudi per continuare a leggere -> X
Menu dei motori ha cambiato casa, clicca il pulsante rosso per gli articoli recenti:
Cosa c'è di nuovo? La nuova pagina Facebook. Clicca sul blu e segui MdM!
Close